Descrizione

 Dalla fine degli anni Venti, quando compie il suo debutto di caricaturista sui giornali umoristici cagliaritani, al momento in cui depone la matita allo scadere degli anni Sessanta, Ennio Zedda ha attraversato diverse stagioni della storia italiana – politica, sociale e del gusto – con un’attività intensissima, condotta al ritmo incalzante che le esigenze della stampa periodica imponevano agli Illustratori. Se la prima fase della produzione dell’artista, ospitata soprattutto sulle pagine de "Il Balilla", è quella in cui più direttamente il suo nome è stato fin qui associato, ciò si deve non soltanto all’alta qualità delle proposta grafica, ma anche – per qualche verso – alla fascinazione che l’immaginario del Ventennio continua tuttora a esercitare, pur nel rifiuto delle sue connotazioni politiche e nella consapevolezza della tragedia storica scaturita dei presupposti ideologici che gli erano sottesi.