Descrizione

Il sentimento religioso che scorre in queste pagine non si ferma al titolo, umilmente tratto dalla liturgia della Messa: le attraversa, in modo palese o larvato (com’è proprio della poesia) dal principio alla fine, come un fil rougeche ne rafforza la sapiente orchestrazione. Religioso è, di fatto, il sentimento di devoto rispetto che Fresi nutre nei confronti della vita e della sua sacralità e che, di pagina in pagina, giunge al cuore del lettore e amabilmente lo conquista con l’intelligenza, la sincerità e la verità della parola. Religione della vita che nasce dall’amore per la vita e non c’è verso che non lo dichiari fino a comprendervi, come recita una delle diverse sezioni del Libro, uomini e piante: dall’amore per la donna amata (l’ormai quasi mitica Barbarina) all’amore per la terra e per la propria gente. La sua pronuncia limpida, lieve, affabile, cordiale veste, ogni volta, di nuovissima veste, questo sentimento antico, innato, facendone sostanza viva nella vita, una presenza spirituale e morale che risplende come quella grazia naturale che illumina anche gli angoli più bui della nostra esistenza. (a. m.)