Descrizione

Quando la professoressa ci ha chiesto di definire la nostra generazione, di pensare a un’immagine che rappresentasse il nostro modo di essere, di sentirci nel mondo e nella vita, Carla ha risposto: siamo come in corsa su un tapis roulant: corriamo, corriamo, ci affanniamo ma senza mai arrivare da nessuna parte, senza avere una meta precisa, senza un obiettivo. Potremmo anche aggiungere che su quel rullo ci stiamo come in una passarella, con le nostre belle divise targate D&G, i jeans a vita bassa, i capelli piastrati e magari qualche piercing o qualche tatuaggio. Certo è che, mentre corriamo senza sapere dove ci porterà la vita, inseguiamo qualcosa: l’amore. E insieme all’amore l’amicizia; qualcuno che ci accompagni nella corsa, che non ci lasci soli nel vuoto che incombe, che dia un senso a quel rullo impazzito. La ricerca di questo senso è al centro di questi nostri racconti, delle parole sparse e delle poesie che abbiamo scritto.