Da Esterzili Frate Antonio Mar
Frate Antonio Maria da Esterzili (1644 o 1645-26 aprile 1727) è il primo scrittore in lingua campidanese a noi noto. Della sua vita non si sa quasi niente, anche perché fu coinvolto in uno scandalo che gli costò la cancellazione della maggior parte delle notizie che lo riguardano al punto che nemmeno il cognome ci è noto. Dal registro dei cappuccini –per ora unica fonte d’informazioni sul frate– sappiamo che prese i voti a venticinque anni e visse come frate per cinquantasette anni; risiedeva nel convento di Sanluri quando scrisse il Libro de comedias (18 novembre 1688), opera che pare sia nata grazie al desiderio del frate di riabilitarsi presso la Chiesa.