Sardegna al tempo degli Asburgo. Secoli XVI-XVII (La)
€23,00
DisponibileDescrizione
L‘ascesa al trono d’Aragona di Ferdinando il Cattolico segna una svolta epocale nella storia del regno di Sardegna, gia’ dal 300 legato indissolubilmente alla Corona d’Aragona. Con le riforme fernandine – che avviano il regno alla modernita’ e preludono al suo inserimento politico-istituzionale nella Monarchia plurale della Casa d’Austria – si apre il lungo e documentato racconto de La Sardegna al tempo degli Asburgo. Nel 500 l’isola, ormai fa parte di un vasto sistema di regni, segue i destini controversi della politica di Carlo V. Il successivo governo del Re Prudente Filippo II, sostenuto dalla Chiesa cattolica e da congregazioni religiose quali la Compagnia di Gesu’, porta a sensibili progressi istituzionali, sociali e culturali. Dopo il 500 pero’, la Sardegna – cosi? come gli altri regni mediterranei – deve fare i conti coi problemi legati alla crisi del 600 e alle guerre che la Spagna combatte su piu’ fronti. Il progressivo declino economico e politico, dovuto a una spesa pubblica insostenibile per le finanze regie, alla crisi dell’agricoltura, al manifestarsi di carestie e pestilenze, sfocia in un malessere che inaugura una stagione di ribellismo signorile, congiure e banditismo.
Informazioni aggiuntive
Informazioni | Formato 16.5x22.5 Pagine 695 |
---|---|
Tipo di legatura | Rilegato |
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.